Ispirata da una ricetta della cultura egiziana, il miglio che ti presento oggi è un piatto semplice ma gustoso. Puoi realizzarlo utilizzando una normale casseruola: la versione che ho preparato in questi giorni estivi, è stata realizzata in una pentola a pressione elettrica, così ho evitato di accendere fuochi e riscaldare troppo la cucina. Come sai, mi piace sperimentare più che riprodurre alla “lettera” qualche ricetta, così dopo qualche valutazione razionale, ho immaginato che unire il miglio decorticato alle lenticchie verdi in pentola a pressione, mi avrebbe dato un buon risultato in cottura, visti i tempi che servono per i rispettivi ingredienti (circa 20/25 minuti).
Un’altra ricetta con le rape: sono così buone e belle che non riesco proprio a non farle diventare protagoniste 🙂 Oggi te le presento crude, tagliate sottilissime, lasciate marinare per una mezz’ora, con un’emulsione di olio, limone, sale e pepe. Ti sorprenderanno 😉
In questo periodo dell’anno, dove il tempo per le patate vecchie è ormai scaduto e le novelle non sono ancora disponibili, sto utilizzando in cucina le rape: ce ne sono di diverse al mercato. Non tutti i contadini le hanno, ma se dovessi imbatterti in uno dei banchi che te le propone, non esitare troppo: sii curiosa/o e provale! Ti suggerisco una semplice ricetta per cucinarle, che ha sorpreso anche me. Inoltre ho provato molta soddisfazione nel vedere che anche il mio figlio più piccolo ne va ghiotto!
Lo scorso sabato sono tornata in un mercato contadino della mia città, in una zona del centro storico, che non frequentavo più da un pò di tempo, ed ho avuto l’opportunità di conoscere, tra le altre, un’azienda, che nell’Appennino Modenese, coltiva tuberi di ogni genere. Così oggi, ti propongo una ricetta con rape, patate dolci, rosse e viola: un mix di tuberi al forno al profumo di rosmarino. Mi sento molto fortunata di vivere in un luogo dove, nel tempo, sono nate tante aziende agricole biologiche, che organizzano, in giorni differenti della settimana, mercati ricchi di ortaggi, frutta e altre materie prime, prodotti con metodi non intensivi e con un grande rispetto nei confronti dell’ambiente e degli animali.
Per un pranzo veloce e leggero, una frolla all’olio ripiena di tofu, zucca e nocciole tostate. Per dare un tocco di colore sulla superficie, copriremo la torta salata di patate dolci viola e arancioni: ed ecco una quiche vegana da poter preparare e riscaldare o addirittura mettere in freezer ed avere sempre pronta, quando non hai tempo di cucinare.
Sono anni che frequento la Liguria in diversi periodi dell’anno: uno dei piatti tipici di questa regione che più mi piace e al quale non rinuncio mai è la “farinata”, una deliziosa specialità a base di farina di ceci. E’ una ricetta semplice senza glutine, che puoi decidere di trasformare in tanti modi. Oggi cominciamo con una versione “basic” condita con olio, rosmarino e sale, che può essere servita come stuzzichino, prima di cominciare un pasto.
E’ periodo di carciofi e ci sono tanti modi per prepararli: inoltre sarà interessante imparare ad utilizzarne tutte le parti. Per esempio le foglie dure esterne possono servire per preparare un decotto o un brodo vegetale; i gambi invece, bolliti e frullati, per preparare un buon risotto. Dai spazio alla tua creatività e divertiti sperimentando nuove cotture e preparazioni. Intanto ti invito a provare questa ricetta molto semplice e gustosa: carciofi al gratin 🙂
Quando cucino, generalmente, oltre a dare grande attenzione alla qualità delle materie prime, trovo molto importante provare a giocare anche con gli accostamenti di colore; questo perché un piatto bello, ho sempre pensato, che possa predisporre meglio alla sua digestione. In questo la natura ci aiuta: se osserviamo bene, in ogni momento dell’anno, troveremo tanti colori diversi che contraddistinguono ogni vegetale di stagione e se proveremo a creare un piatto come se fosse un quadro, accostando i colori che meglio stanno vicini, scopriremo che, il più delle volte, anche il gusto del piatto ci sorprenderà positivamente….Come se l’armonia dei colori e l’armonia dei sapori fossero in stretta relazione tra loro.
Questa crema colorata può essere una proposta per un antipasto caldo o come cena leggera in una serata d’autunno.