In questa ricetta ho unito alcune delle eccellenze del mio territorio: gli ortaggi e le uova di un’Azienda Agricola locale delle colline modenesi e la pasta di semola di grano duro trafilata al bronzo, a lenta essiccazione e un parmigiano Biodinamico di un’altra Azienda in provincia di Reggio Emilia. Ne è uscito fuori un piatto unico e speciale: gustandocelo abbiamo potuto pensare ad Alison e Francesco delle Radici Felici e ad Elena e Giovanni di Biogold … le persone che, con il loro intenso e prezioso lavoro, ci hanno donato queste ottime materie prime. Ci siamo sentiti grati a loro, alle loro famiglie, ai loro collaboratori, ai loro animali ed anche alle montagne e colline, al vento, alla pioggia e al sole che ammiriamo tutte le volte che capitiamo in azienda. Il momento del pasto è diventata un’occasione di riflessione e ringraziamento, non stavamo solo mangiando, ma ci nutrivamo anche di pensieri ed emozioni meravigliosi. Pensa se ad ogni pasto potessimo fare questa esperienza?

Ingredienti (per 4 persone):

  • 320 g di pasta
  • 1 mazzetto di cime di rapa
  • aglio fresco
  • paprika dolce
  • 2 uova
  • parmigiano Reggiano stagionato
  • olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione:

  1. Lava le cime di rapa e cuocile in acqua bollente per qualche minuto: raffreddale e strizzale bene; sminuzzale e mettile ad insaporire in una padella con dell’aglio fresco e della paprika dolce.
  2. Nell’acqua delle cime, aggiungi un pugno di sale grosso e cuoci la pasta al dente.
  3. Nel frattempo, sbatti le uova e un cucchiaio di parmigiano in una ciotola ampia.
  4. Scola la pasta nella ciotola insieme alle uova e saltala velocemente. Infine versa la pasta nella padella con le cime e l’aglio, insaporisci bene e servi con qualche scaglia di formaggio.